Fontainemore (Fontènemore in patois valdostano, Pischu nella variante Töitschu della lingua walser, e Fontanamora dal 1939 al 1946), è un comune italiano di 435 abitanti della Valle d'Aosta posto nella valle del Lys (o valle di Gressoney), a circa 10 chilometri di distanza dal suo imbocco a Pont-Saint-Martin.
È il comune più orientale della regione Valle d'Aosta.
Toponimo
Il toponimo Fontainemore deriva probabilmente da un'antica fontana denominata in francese « Fontaine de Saint-Maur », delle lucciole presenti nelle sue acque l'avrebbero resa fluorescente. Un'altra teoria afferma che il toponimo deriverebbe da « Fontaine de la mort » in francese, cioè Fontana della morte in italiano, a causa della presenza di arsenico nelle sue acque.
Geografia fisica
Territorio
Classificazione sismica: zona 4 (sismicità molto bassa)Clima
Storia
Secondo una leggenda, nel 543 il monaco San Maurizio raggiunse un piccolo villaggio della Valle del Lys provenendo da Oropa attraverso il Col de la Balme. Dalla pietra su cui si sedette sulla piazzetta del villaggio sgorgò dell'acqua. Egli esortò allora la popolazione a costruire una cappella da dedicare a Sant'Antonio abate, che fu terminata nel VII secolo. In ricordo di questo evento, il paese fu chiamato "Fontaine-Maure" (dal francese, lett. "Fontana Maura").
Un'altra leggenda narra che il toponimo deriva da "Fontana Mora", cioè "Fontana scura", a causa del colore dato dalle alghe sul fondo.
La parrocchia di Fontainemore
La cappella di Sant'Antonio divenne il luogo di culto per la popolazione locale, dove una volta alla settimana si recava un prete da un villaggio vicino per celebrare la messa. Nel 1732, fu costituita la parrocchia di Perloz, e quella di Fontainemore ne fece parte fino al 29 settembre 1483, qua per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |