Arvier (Arvë in patois valdostano) è un comune italiano di 879 abitanti adagiato sul fondovalle della Dora Baltea, attorno al borgo medievale che sorge a 780 metri s.l.m., a circa 14 chilometri a ovest da Aosta.
Geografia fisica
Territorio
Classificazione sismica: zona 4 (sismicità molto bassa)
Clima
Storia
Il toponimo latino è Arva e Arvarium.
Nel 1939 il toponimo venne italianizzato in Arviè.
Monumenti e luoghi d'interesse
Il principale patrimonio monumentale e storico di Arvier è costituito dai resti del castello di La Mothe risalente alla fine del Duecento, dal castello di Arvier in località Grand-Haury, e dalla casaforte di Planaval, in Valgrisenche, la casaforte valdostana posta a maggior altitudine.
L'architettura religiosa è invece rappresentata dalla chiesa parrocchiale di San Sulpizio con il campanile romanico e della cappella di Rochefort, affacciata sul fondovalle dall'alto di un roccione e sita dove fino all'Ottocento si trovavano ancora i resti del Castello di Rochefort. Particolarmente interessante è il borgo di Léverogne, dove le tracce del Medioevo si fondono armoniosamente con strutture più recenti.
Aree naturali
Riserva naturale Lolair
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Cultura
Istruzione
Biblioteche
In Via Saint Antoine 12 è presente una biblioteca comunale.
Musei
Museo parrocchiale d'arte sacra di Arvier
Eventi
Tour Du Rutor Extrême - Gara internazionale di scialpinismo (biennale) entrata a far parte del circuito internazionale La Grande Course nel 2011.
Finale del 69º Campionato italiano di scacchi - dal 26 settembre al 4 ottobre 2009.
Persone legate ad Arvier
Maurice Garin, ciclista vincitore del primo Tour d per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |