Volterra è un comune italiano di 10 519 abitanti della provincia di Pisa in Toscana.
La città , celebre per l'estrazione e la lavorazione dell'alabastro, è stata una delle principali città -stato della Toscana antica (Etruria), fu sede nel medioevo di un'importante signoria vescovile avente giurisdizione su un'ampia parte delle Colline toscane. Oggi conserva un notevole centro storico di origine etrusca (di questa epoca rimane la Porta all'Arco, magnificamente conservata; la Porta Diana, che conserva i blocchi degli stipiti; gran parte della cinta muraria, costruita con ciclopici blocchi di pietra locale; l'Acropoli, dove sono presenti le fondamenta di due templi, vari edifici ed alcune cisterne; numerosissimi ipogei utilizzati per la sepoltura dei defunti), con rovine romane (fra tutte il Teatro ad emiciclo) ed edifici medievali come la Cattedrale, la Fortezza Medicea ed il Palazzo dei Priori sull'omonima piazza, centro nevralgico dell'abitato.
Veláthri (, il nome etrusco di Volterra), faceva parte della confederazione etrusca, detta dodecapoli etrusca o lucumonie. Il re (e gran sacerdote) era detto luchmon (lucumone). Il nome della città etrusca è ben leggibile nella serie di monete conservate al Museo Guarnacci. In latino la città assunse il nome di Volaterrae, dal quale derivano il greco Οá½Î¿Î»Î±Ï„ÎÏÏαι Ouolatérrai e l'attuale nome italiano.
Geografia fisica
Territorio
Classificazione sismica: zona 3 (sismicità bassa), Ordinanza PCM 3274 del 20/03/2003.Parte del territorio comunale fu l'epicentro del terremoto del 2 agosto 1853, che raggiunse la magnitudo 4.63 della Scala Richter ed il V-VI grado della Scala Mercalli.
Clima
Data la collocazione interna e collinare, Volterra riceve saltuariamente precipitazioni nevose di una certa consistenza. Eccezionale la nevicata di quasi 80Â cm avv per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |