Palaia (già Palaja, Palaria in Latino) è un comune italiano di 4 513 abitanti della provincia di Pisa in Toscana.
Geografia fisica
Sorge tra i corsi dei torrenti Chiecina ad est e del Roglio, principale affluente del Fiume Era, ad ovest: il suo territorio comunale è attraversato da una strada che in epoca etrusca conduceva a Volterra.
Scrive il Repetti:Clima
Classificazione climatica: Zona D, 1877 GR/G
Diffusività atmosferica: alta, Ibimet CNR 2002Idrografia
Fiume Era
RoglioTerritorio
Classificazione sismica: zona 2 (sismicità medio-alta), Ordinanza PCM 3274 del 20/03/2003Storia
La storia di Palaia è conosciuta a partire dall'anno 1000 quando il suo castello era posseduto per metà dai vescovi di Lucca, sotto la cui giurisdizione ecclesiastica già da gran pezzo si trovava la popolazione di San Martino a Palaia.
Una pergamena datata 24 luglio 1077 fa riferimento ai due fratelli Ugo e Tegrimo figli di Azzo, i quali ricevevano ad enfiteusi da Anselmo vescovo di Lucca il Castello e pieve di San Gervasio (MEMOR. LUCCH. T. IV. P.II.).
Palaia fu al centro della guerra tra Lucchesi e Pisani già a partire dal 1172.
Al tempo però dell'assedio di Pisa (25 ottobre 1406) tutti i castelli della Val d'Era e delle Colline pisane furono annessi alla Repubblica Fiorentina “che poco dopo promise Palaja, Capannoli, Peccioli, Lajatico, ed altri luoghi compresi in quella comunità , a Giovanni Gambacorti signor di Pisaâ€.
Nel 1431 si riaccese la guerra fra il Comune di Firenze e il duca Visconti di Milano, e Niccolò Piccinino, generale del duca si spinse in Toscana e conquistò anche il castello di Palaia, imprigionandovi il potesta che faceva capo ai Fiorentini.
Il castello di Palaia passò nuovamente sotto la giur per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |