Ucria (Ucrìa in siciliano) è un comune italiano di 1 079 abitanti della Città metropolitana di Messina in Sicilia.
È sito all'interno del Parco dei Nebrodi.
Geografia fisica
Ucria è un piccolo centro montano (tra i 710 e i 790 m s.l.m.) abbarbicato sui monti Nebrodi. Costituisce il primo punto d'incontro di tre importanti vie di transito: la statale N.116 (Capo d'Orlando – Randazzo), la provinciale N.136 (S.Piero Patti – Ucria) ed infine la Provinciale N.139. quest'ultima, passa da Sinagra ed è la strada più breve ed agevole per raggiungere, in 20 minuti, lo stupendo mare di Brolo e Capo d'Orlando. La Via Padre Bernardino divide in due il paese e costituisce per il passante un piacevole balcone-belvedere sulle circostanti montagne e verso la vallata.
Storia
I rinvenimenti di utensili preistorici, in prossimità della Rocca di S. Marco e di un ripostiglio di monete romane in località Arelluso, sono prova della frequentazione dell'uomo in queste zone sin dall'antichità . L'origine del paese pare risalga ai tempi dei greci, mentre il nome deriverebbe dall'arabo “KERYA†che significa “il villaggioâ€. Le tracce di due torri saracene, una in periferia che doveva fungere da avvistamento e una nella zona nord del paese, sono indice di come il borgo gi esistesse al tempo degli Arabi, ma soprattutto di come rappresentasse un luogo strategico per chi dal mare voleva spingersi verso l'interno. Dalle torri si sviluppavano una serie di cunicoli e gallerie che si diramavano per tutta la superficie del paese. Intorno all' anno 1000 Ucria era dominata da un Castello che passa da un proprietario all'altro secondo le assegnazioni delle varie dominazioni: Normanne, Sveve, Angioine e Aragonesi. In Epoca Normanna, Ucria fu feudo di Abbo Barresi e nonostante il sistema feudatario s per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |