Tresnuraghes è un comune italiano di 1 142 abitanti della provincia di Oristano in Sardegna. Si trova nella sub-regione della Planargia, al confine con la regione storico-geografica del Montiferru.
Origini del nome
Il comune prende il caratteristico nome dall'antica presenza in corrispondenza del centro abitato odierno di tre nuraghi, di cui due ormai scomparsi, mentre del terzo restano a tutt'oggi poche tracce. Nel resto del territorio comunale i nuraghi sono numerosi, anche se non in buone condizioni: essi sono il nuraghe Martine, Nani e Tepporo.
Lungo la strada che conduce al colle di San Marco, e termina in località Foghe sono visibili un dolmen, ed un trittico in pietra conosciuto con il nome di Su Ju Malmuradu, traducibile in italiano con "Il giogo pietrificato": narra la leggenda popolare che un contadino, non avendo smesso di lavorare durante il passaggio della processione di San Marco, fosse stato per questa colpa trasformato in pietra con il suo giogo.
Storia
La rada di Foghe ha sempre rappresentato un punto privilegiato di sbarco per molti invasori, quali i Mori e i pirati, come testimonia la torre di avvistamento poi costruita dagli Aragonesi. L'approdo è stato calcato in epoche remotissime e propriamente rappresentava anche uno snodo cruciale che divideva due antiche tribù nuragiche: i Ciddilitani sulla sponda destra del Rio Mannu e gli Euticiani sulla sponda sinistra; i primi erano di origine romana, i secondi di origine greca, per la precisione provenienti dalla parte settentrionale dell'isola greca di Eubea.
In questa zona si doveva quindi trovare l'antico abitato, nominato Ciddilis, che dopo la sconfitta di Amsicora nella battaglia di Cornus passò sotto l'influenza romana. Nel periodo dei Giudicati, Tresnuraghes appartenne al Giudicato di Torres e fu capoluogo della curatoria della Planargia. In seguito, con gli Aragonesi, divenne un f per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |