Panni (Pà nne in dialetto locale) è un comune italiano di 795 abitanti della provincia di Foggia, in Puglia. Le origini del toponimo sono da riferirsi, per tradizione popolare, a quella del dio greco Pan, che compare anche nel vessillo del paese. Secondo alcuni potrebbe anche derivare dalla divinità sannitica dei raccolti Panda (Patana Pistia), che era imparentata con Cerere, se non addirittura la stessa divinità . È anche stata proposta la possibile derivazione dall'antroponimo germanico Pando, oppure dall'aggettivo latino pandus (curvo), da riferirsi a qualche elemento del paesaggio.
La sua economia è essenzialmente basata sull'agricoltura, sui servizi alla persona (anziani e salute mentale) e in minor misura sul terziario (turismo).
Feste patronali: 26 e 27 agosto, dedicate ai due patroni: S. Costanzo martire e la Madonna del Bosco. Di notevole rilievo è la 'Festa delle Salme' del 15 agosto.
Geografia fisica
Panni centro è situata sulla cima del monte Sario, a 801 m s.l.m. sul Subappennino Dauno. Il territorio comunale è racchiuso fra la valle del torrente Avella che fa da confine occidentale con il Comune di Savignano Irpino e quella del torrente Iazzano confine orientale con il comune di Bovino. Sia l'Avella sia lo Iazzano sono affluenti di destra del fiume Cervaro che delimita a nord il territorio comunale, separandolo da quello di Montaguto. Il confine meridionale è delimitato da alcuni rilievi montuosi facenti capo al monte Crispignano.
La posizione collinare assicura un clima fresco anche d'estate, che rende Panni mèta di villeggianti da tutta la Capitanata («quando giù nel Tavoliere tutto arde la calura, su nell'altopiano Pan si gode la frescura»....E. Passarelli. Pozzilli).
Storia
Sin da epoca preistorica (con ritrovamenti del paleolitico medio) la valle del Cervaro costituiva un passaggio obbliga per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |