Pozzilli è un comune italiano di 2.342 abitanti della provincia di Isernia in Molise.
Fino al 1810 è stato una "frazione" di Venafro (Venafro e riuniti) e fino al 1860 (insieme a Sesto Campano, Venafro, Conca Casale) ha fatto parte di Terra di lavoro (Regno delle due Sicilie).
Riveste una grande importanza a livello provinciale grazie alla presenza nel suo territorio comunale di gran parte degli stabilimenti del nucleo industriale di Venafro-Pozzilli. Altro punto di interesse e riferimento è la presenza del Neuromed, IRCCS di grande importanza nel centro-sud Italia.
Il suo nome ricorda quello di Pozzuoli presso Napoli e deriva molto probabilmente dai "puteoli", piccoli pozzi di accesso all'acquedotto augusteo che attraversava il territorio comunale. Invece, secondo alcuni "puteoli" deriverebbe da "pozzanghere maleodoranti", con una maggiore somiglianza a Pozzuoli. Punto di riferimento dell'area è Venafro, che si trova 3 km a sud ovest anche se a causa di una forte urbanizzazione i due comuni possono ritenersi quasi unificati.
Geografia fisica
Il comune sorge nella valle del Volturno, tra la catena montuosa della Mainarde a nordest ed il massiccio del Matese a sud est, in un pianoro alluvionale di torrenti come La Rava ed il Ravigone.
Il territorio comprende foreste di pini e querce, mentre le colline circostanti sono coperte di vigne e di oliveti.
Dalle colline di Pozzilli si possono vedere chiaramente ad est Capriati a Volturno e Prata Sannita e lungo la media valle del Volturno si arriva a scorgere a sud est Sesto Campano, a destra, e più in lontananza, Vairano Patenora, verso sinistra.
Storia
Fino al 1810 la sua storia rientra in quella di Venafro di cui Pozzilli era frazione.
I resti rinvenuti testimoniano la frequentazione umana in epoca preistorica.
In località Camerelle, presso i per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |