Petriolo (Pitriólu in dialetto locale) è un comune italiano di 1 996 abitanti della provincia di Macerata nelle Marche.
Geografia fisica
Petriolo sorge sullo spartiacque fra i fiumi Fiastra e Cremone, in una posizione da cui si ha una vista che va dalle vette dei Sibillini fino al mare, e dunque strategica dal punto di vista militare, fatto questo non secondario alle sue fortune nel corso della storia. Il territorio, una volta ricco di selve, vanta un gran numero di sorgenti, una delle quali di acque sulfuree.
Origini del nome
La ricchezza delle acque è stata messa in relazione con l'origine del nome Petra, legandolo cioè a quelle rocce di arenaria visibili in molte parti del paese. Altre ipotesi ritengono che le sorgenti sulfuree presenti in quella parte della collina che digrada verso il fiume Cremone, confine naturale con il comune limitrofo di Mogliano, a causa della loro consistenza un po' oleosa, abbiano fatto parlare di "petrolio" da cui il nome. L'ipotesi più attestata è quella secondo cui il nome sia una deformazione del latino Praetoriolum, ovvero villa del pretore della vicina città di Urbs Salvia.
Nel 1942 fu creato dal Regime fascista un campo di concentrazione femminile.
Storia
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Cultura
Manifestazioni
Durante il mese di agosto c'è un fiorire di eventi musicali e teatrali.
I principali avvenimenti ruotano intorno alle festività dei patroni San Marco e San Martino che si celebrano rispettivamente il 25 aprile e l'11 novembre. In occasione delle suddette festività si svolgono le tradizionali fiere con numerose bancarelle che richiamano persone anche dai paesi vicini.
Altra importante manifestazione è "le cantinette" che si svolge nei primi di novembre. In questa occasione si riaprono le antiche cantine, gestite in questi per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |