Verrua Po (Vrǜa in dialetto oltrepadano) è un comune italiano di 1 293 abitanti della provincia di Pavia in Lombardia. Si trova nell'Oltrepò Pavese, sulla riva destra del Po presso la confluenza del torrente Scuropasso.
Origini del nome
Il nome Verrua Po, deriva probabilmente da quello latino Verruca Viqueriensium ossia, "Verruca dei Vogheresi"; in latino, il termine "Verruca" vuol dire "escrescenza, porro" ma in questo caso, significa "dosso o poggio", cioè piccola altura.
L'ipotesi più attendibile, sostiene che il nome del paese, fu dato proprio in riferimento ad un'altura emersa, anticamente, sulla riva sinistra del fiume Po. Col passare dei secoli, a causa delle frequenti inondazioni periodiche del grande fiume, l'altura ed il piccolo borgo sorto su di essa, scomparvero travolti dalle acque; fu così che gli abitanti di allora, furono costretti a trasferire il loro paese altrove, molto probabilmente nel luogo in cui si trova oggi.
Storia
Fino al XVII secolo il Po scorreva attorno all'attuale territorio di Verrua, lungo il tortuoso confine con gli altri comuni dell'Oltrepò (Rea, Pinarolo Po, Casanova Lonati ecc.). Verrua si trovava infatti a nord del fiume, su una sorta di penisola facente parte della regione del Siccomario. Se ne hanno notizie solo dal XVI secolo, quando era nel comune di Valbona (attuale frazione di Travacò Siccomario). Attorno al 1700 il Po mutò il suo corso, e la penisola di Verrua fu divisa dal Siccomario e lentamente andò saldandosi all'Oltrepò, quando la lanca che rimaneva del vecchio corso del fiume si andò prosciugando (cosa che avvenne prima della metà del XVIII secolo). Verrua divenne allora un comune e, essendo ora la sua campagna non più così pericolosamente esposta alla violenza del fiume, cominciò a prosperare; nel 1723 ebbe una propria parrocchia, separata da quella di Mezzano Siccoma per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |