Valle Salimbene (La Và l in dialetto pavese) è un comune italiano di 1.487 abitanti della provincia di Pavia in Lombardia. Si trova nel Pavese meridionale, non lontano dalla riva destra del Ticino presso la confluenza nel Po.
Storia
La zona di Valle Salimbene fu caratterizzata dalla presenza, a partire dal medioevo, più che di veri paesi, di cascine spesso dotate di ville padronali, che (secondo l'uso locale) già nel XVI-XVII secolo avevano autonomia comunale nonostante le limitate dimensioni. Ciò caratterizza invero un po' tutta la zona nelle immediate vicinanze di Pavia.
Valle Salimbene, nata probabilmente come semplice cascina della famiglia Bottigella, passata poi ai Salimbene, appare nel XVII secolo come comune col nome di Cassina della Valle; faceva parte della Campagna Sottana di Pavia e non era infeudata. Nel 1871 furono aggregati a Valle Salimbene i comuni di Belvedere al Po e Motta San Damiano.
Il comune di Motta San Damiano (CC F778) si formò nel XVIII secolo con l'unione dei due comuni di Cassina della Motta e di Cassina di San Damiano. Quest'ultima è la località più antica della zona, nota fin dal XII secolo come Sancto Damiano e nel XV secolo come Cassina Sancti Damiani. Era costituita da una sola proprietà , appartenente all'Ordine di Malta, ma non era infeudata. Il comune di Motta San Damiano nel 1871 fu soppresso e unito a Valle Salimbene.Presentava uno stabilimento di solfuro di carbonio lavorazione molto tossica del gruppo Châtillon.
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Amministrazione
Geografia antropica
Frazioni
Belvedere
Motta San Damiano
San Leonardo
San Leonardo è una frazione condivisa con il comune di Linarolo. Essa è attraversata dalla "Via Regina" (una parte di Via Francigena); Sa per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |