Sartirana Lomellina (Sà rtiräna in dialetto lomellino) è un comune italiano di 1.808 abitanti della provincia di Pavia in Lombardia. Si trova nella Lomellina occidentale, non lontano dalla riva sinistra del Po.
Storia
Il toponimo appare già nel X secolo, quando la località fa parte del Comitato di Lomello, che sarà poco dopo assegnato ai conti palatini. Essi nel 1140-1146 furono costretti dalla città di Pavia alla sottomissione; Federico I attribuì la zona a Pavia, e nel relativo documento (1164) è citata anche Sartirana, ricordata poi anche nell'elenco delle terre pavesi (1250). Sotto i Visconti venne infeudato al condottiero Angelo della Pergola (1424), e sotto gli Sforza al ministro Cicco Simonetta, che sarà poi fatto uccidere da Ludovico il Moro. Egli nel 1494 lo concesse ai Guasco di Alessandria, e nel 1499 il re Luigi XII di Francia, che occupava il ducato, lo diede al cardinale d'Amboise. Si può notare che il feudo di Sartirana veniva via via concesso a personaggi di grande rilievo politico nei continui rivolgimenti dell'epoca. Finalmente, nel 1521, Sartirana fu infeudata a Mercurino Arborio di Gattinara, cancelliere imperiale, e rimase poi ai suoi discendenti, con un feudo comprendente anche alcuni centri vicini, fino all'abolizione del feudalesimo (1797).
Nel 1707 Sartirana, con tutta la Lomellina, fu annessa agli Stati dei Savoia; nel 1859 entrò a far parte della provincia di Pavia.
Simboli
Lo stemma del paese è costituito da uno scudo diviso a metà ; nella metà di sinistra è raffigurata la torre del castello in campo verde, nella metà di destra è raffigurato un leone rampante che sorregge una croce in campo blu; lo scudo è sormontato da una corona d'oro. Il tutto è racchiuso ai lati da un ramo di alloro ed uno di quercia, legati insieme da un nastro tricolore.
Altri simboli di Sartirana
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