Nicorvo (Nicòrav in dialetto lomellino) è un comune italiano di 382 abitanti della provincia di Pavia in Lombardia.
Si trova nella Lomellina settentrionale, dove si incontrano le province di Pavia e Novara, in prossimità della riva sinistra del torrente Agogna, a breve distanza dalle città di Vigevano, Novara e Vercelli
Storia
Il primo documento che fa riferimento a Nicorvo è un atto del 960 con il quale Berengario II, re d’Italia, ordinava di dare caccia spietata ai lupi che infestavano il territorio. Fece parte del comitato di Lomello, dominio dei conti palatini. Nel 1164 è ricordato tra le località che l'imperatore Federico I pose sotto la giurisdizione di Pavia, continuando comunque la signoria locale dei conti palatini, un ramo dei quali prese il nome di Nicorvo. Nel 1250 il paese è citato come Nicorvium nell'elenco delle terre soggette a Pavia. Giacomo, Tommaso e Manfredo di Nicorvo, conti palatini, erano signori del luogo nel 1311, Filippone verso la fine del secolo. La casata probabilmente si estinse nei decenni seguenti. Nel 1477 fu investito di Nicorvo Pietro Gallarati, già signore di Cozzo e Candia Lomellina, ma la sua signoria non dura a lungo. Nel 1532 Nicorvo fu staccato da Pavia ed entrò a far parte del Contado di Vigevano, o Vigevanasco, allora costituito. Nel secoli seguenti ne sono feudatari i De Colli, poi passa per matrimonio ai Settala e quindi dal 1640 ai Cà rcano, cui rimane nei secoli seguenti. Nel 1743 fu incluso nei domini dei Savoia, cui già da trent'anni apparteneva la Lomellina (in questo periodo quindi Nicorvo fu luogo di confine). Durante la parentesi napoleonica fece parte del Dipartimento dell'Agogna prima nel distretto di Mortara (1800) e quindi in quello di Vigevano (1801); dal 1814 entro a far parte della Provincia di Lomellina. Nel 1 per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |