Frascarolo (Frascarö in dialetto lomellino) è un comune italiano di 1.209 abitanti della provincia di Pavia in Lombardia. Si trova nella Lomellina sud-occidentale, a breve distanza dalla riva sinistra del Po.
Storia
Frascarolo, appartenente nell'alto medioevo al Contado di Lomello, fu assoggettato al dominio di Pavia con il diploma del 1164 dell'imperatore Federico I; nel 1250 appare come Frascarolum nell'elenco delle terre pavesi.
Nel 1441 la signoria di Frascarolo è assegnata ad Antonio Birago di Milano (il feudo comprende anche la vicina Torre Beretti), viene poi venduta negli ultimi decenni del XV secolo ai Varesini, I Varesini, nel 1614 lo vendono ai Bellisomi di Pavia, che sono nominati dal re di Spagna Filippo IV Marchesi di Frascarolo nell'anno 1623. I Bellisomi mantengono poi la signoria fino all'abolizione del feudalesimo (1797).
Nel 1713 Frascarolo passa, con tutta la Lomellina, sotto il dominio dei Savoia, e nel 1859 viene incluso nella provincia di Pavia. Nel 1818 o poco prima fu unito a Frascarolo l'antico comune di Abbazia d'Acqualunga.
Fra i monumenti più significativi si ricordano il castello visconteo-sforzesco, ricostruito nel 1512 e restaurato negli anni 1882/1883, durante la proprietà della famiglia Vochieri, l'antica chiesa di S.Maria Maggiore "Castri Veteris"(antica chiesa parrocchiale di Frascarolo, menzionata già nel 1322 in documenti conservati all'Archivio Segreto Vaticano), la chiesa parr.le attuale, di stile neoclassico e dedicata alla B.V.M.Assunta e San Vitale martire, edificata nel 1841 e aperta al culto nell'anno 1852, al cui interno sono conservati pregevoli affreschi dei pittori Giovanni Valtorta e Luigi Morgari, nonché una Crocifissione su tela del pittore Francesco Sampietro, datata 1852. Si ricorda inoltre il santuario della B.Vergine del Ro per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |