Somaglia (Sumaia in dialetto lodigiano) è un comune italiano di 3.771 abitanti della provincia di Lodi in Lombardia.
Storia
In età napoleonica (1809-16) al comune di Somaglia furono aggregate Mirabello e Regina Fittarezza, ridivenute autonome con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto. Regina Fittarezza fu poi aggregata definitivamente nel 1873, insieme a Pizzolano.
Simboli
Stemma
Gonfalone
Monumenti e luoghi d'interesse
La chiesa parrocchiale: l'inizio della costruzione risale a 14 ottobre 1769, la consacrazione il 31 dicembre 1773. L'edificio, all'esterno Neoclassico, è di pianta quadrata e fu progettato dall'Architetto milanese Giulio Galieri.
Il Castello Cavazzi: modificato più volte nel corso dei secoli, ha una pianta imponente e, come la vediamo oggi, risalente circa al XV secolo. Donato nel 1980 dalla baronessa Guendalina Cavazzi della Somaglia al Comune di Somaglia, il castello è oggi utilizzato per manifestazioni di vario genere.
Il Museo "Mario Borsa" fondato nel 2012, nel 60º anniversario della sua morte e raccoglie le opere e i documenti della sua vita.SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Etnie e minoranze straniere
Al 31 dicembre 2009 gli stranieri residenti nel comune di Somaglia in totale sono 471, pari al 13,05% della popolazione. Tra le nazionalità più rappresentate troviamo:
Persone legate a Somaglia
Saverio Griffini (San Martino Pizzolano, 1802 – Bosnasco, 1884), patriota;
Mario Borsa (Regina Fittarezza, 1870 – Milano, 1952), giornalista e direttore del Corriere della Sera;
Arnaldo Agnelli (Somaglia, 1875 – Roma, 1921), avvocato e politico.Geografia antropica
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