Graffignana (Grafignà na in dialetto lodigiano) è un comune italiano di 2.666 abitanti della provincia di Lodi in Lombardia.
Storia
Popolata già in epoca romana, Graffignana fu teatro di vicende storiche importanti, fra cui il convegno tenutosi nel 1176 fra i membri della Lega Lombarda per scongiurare uno scontro frontale con il Barbarossa.
Nel medioevo fu attivo porto sul fiume Lambro. Appartenne nel 1396 a Gian Galeazzo Visconti, che lo donò alla Certosa di Pavia.
Nel 1785 il feudo fu assegnato ai Barbiano di Belgioioso.
In età napoleonica (1809-16) Graffignana fu frazione di Borghetto, recuperando l'autonomia con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto.
Il nome ha probabilmente origini longobardo-romane.
Simboli
Stemma
Lo stemma fa riferimento al convento certosino della Certosa di Pavia, Gratiarum Cartusia, al quale il territorio fu infeudato.
Monumenti e luoghi d'interesse
A Graffignana si può trovare la parrocchiale, dedicata ai SS. Pietro e Paolo, risale al XIV secolo; tuttavia durante i secoli ha subito numerosi interventi di ampliamento (XVII e XIX).
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Etnie e minoranze straniere
Al 31 dicembre 2015 gli stranieri residenti nel comune di Graffignana in totale sono 312, pari al 11,70% della popolazione. Tra le nazionalità più rappresentate troviamo:
Persone legate a Graffignana
Giuseppe Campari (1892-1933), pilota automobilistico
Luigi Carlo Borromeo (1893-1975), vescovo di Pesaro
Vittorio Gallinari (1958) cestista
Alessandro Matri (1984), calciatore
Giacomo Devecchi (1985), cestista
Danilo Gallinari (1988), cestistaGeografia antropica
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