Nibionno (Nibiònn in dialetto nibionnese) è un comune italiano di 3.729 abitanti della provincia di Lecco, in Lombardia, situato al confine con la Provincia di Como e di Monza e Brianza e costituito dalle frazioni di Nibionno capoluogo, Tabiago, Cibrone, Gaggio, Mongodio nonché dalle località California, Molino Nuovo, Merla, Ceresa e Mazzacavallo.
Storia
Già alcuni millenni fa il territorio di Nibionno era abitato, infatti sono stati ritrovati a Gaggio alcuni resti di antichi insediamenti palafitticoli intorno al fiume Lambro, in una zona che un tempo era paludosa.
Al tempo dei Romani risale invece la via Martia, una strada che percorreva il percorso dell'odierna Como-Bergamo. Vicino al fiume Lambro i Romani costruirono la cosiddetta Taverna di Tagiago, una zona ricca di catacombe andata distrutta nel tempo così come il Masso Avello situato presso la frazione di Mongodio.
Nibionno viene citata per la prima volta nell'848 nella versione latina medievale ‘in vico et fundo Nebioni'. A quel tempo Nibionno faceva parte della Pieve d'Incino, un distretto rurale amministrativo.
Dal XIII secolo sono datate la chiesa di San Procariote a Nibionno e di San Fedele a Tabiago. Nel XVI secolo la chiesa di San Fedele viene sostituita dalla chiesa odierna di San Simone e Giuda.
Nello stesso periodo fu costruito il castello di Tabiago che rimase uno dei più fortificati di tutta la Brianza. Nel 1256 Martino della Torre, il podestà sostenitore del popolo e la nobilità sostenuta dal vescovo ebbero alcuni scontri in cui risentì la popolazione e diversi castelli e fortezze della Brianza vennero distrutti. Nel 1261 il castello ospitò circa 900 uomini capeggiati da nobili milanesi che coi loro cavalli si rifugiarono nella fortificazione. La fortezza fu assediata e i rifugiati dovettero arr per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |