Mariano Comense (Marian in dialetto brianzolo, AFI: [marjˈãË], e semplicemente Mariano fino al 1862) è un comune italiano di 24.800 abitanti della provincia di Como in Lombardia. Importante centro industriale brianzolo, sorge al limite tra l'alta pianura e la collina Comasca, tra il torrente Seveso e il fiume Lambro, a metà strada tra Como e Monza e nella parte settentrionale della Brianza, e ha una superficie territoriale con un'altimetria che varia dai 252 m s.l.m. ai 331 m s.l.m.
Il 2 settembre 1945 si svolse, nei boschi tra Mariano Comense e Lentate sul Seveso, la prima Festa de l'Unità d'Italia, che vide la partecipazione di 500.000 persone e dei più importanti esponenti del partito, fra cui Giorgio Amendola, Emilio Sereni, Cino Moscatelli, Giancarlo Pajetta e Luigi Longo.
Geografia fisica
Mariano si trova in una posizione strategica, al limite tra l'alta pianura e la collina comasca, tra il torrente Seveso e il fiume Lambro, a metà strada tra Como e Monza e nella parte settentrionale della Brianza. La città è attraversata dal Torrente Terrò che tuttavia negli ultimi tempi, a causa della siccità e dello sfruttamento sempre più intensivo delle falde acquifere da parte degli acquedotti della zona, risulta in secca per un lungo tratto. Degno di nota è, inoltre, il considerevole numero di torrenti che attraversano il paese; tuttavia, la maggioranza di questi ultimi risulta da tempo perennemente in secca sempre a causa dei succitati motivi.
Nel territorio comunale sono presenti tre laghi tutti creati artificialmente: i primi due si trovano su uno dei colli di Mariano e risalgono alla fine del 1800, creati per contenere le acque utilizzate per l'irrigazione dei campi dalle cascine Belvedere e Mordina da cui prendono il nome.
Questi due laghi fanno parte del parco della brughiera briantea, attualmente il lago più piccolo, il primo che per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |