Con il termine erba si indicano genericamente le piante basse con fusto verde e non legnoso. Solitamente le erbacee sono annuale, ma non rare sono le specie biennale o perenne che, dopo l'appassimento della parte aerea, rinascono l'anno successivo grazie alla sopravvivenza della radice in stato quiescente durante la stagione sfavorevole.
In cucina si utilizzano le erbe aromatiche, un sottoinsieme delle piante aromatiche, di cui si utilizzano esclusivamente fusti o foglie. In erboristeria si parla invece di erbe medicinali o erbe officinali per quelle piante che hanno proprietà curative e benefiche riconosciute dalla medicina.
Erbe più conosciute
Molte piante, per lo più erbacee, hanno poi ricevuto il nome volgare di "erba" accompagnato da un complemento che quasi sempre ne specifica le caratteristiche o l'impiego. Le più conosciute sono:
borsa del pastore
Cicoria
Gramigna
Portulaca oleracea
Verbena
bugolaLe erbe aromatiche più usate sono:
balsamita
santoreggia
Erba cipollina
Menta
Mentuccia
Origano
prezzemolo
dragoncello
issopo
Rosmarino
Salvia
TimoVoci correlate
Pianta medicinale
Pianta officinale
Erbario
Pianta aromatica
Etnobotanica
Fitoalimurgia
Prato (agricoltura)
Raccolta di erbe
Coltivazioni erbacee
Erboristeria
FitoterapiaAltri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sull'pianta erbaceaCollegamenti esterni
Erba, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 15 marzo 2011.
Erba, in Thesaurus del Nuovo sogge per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |