Bagolino (Bagolì o Bagulì in dialetto bresciano) è un comune italiano di 3 847 abitanti della provincia di Brescia, in Lombardia. Il comune appartiene alla Comunità Montana della Valle Sabbia.
Il borgo conserva l'aspetto medievale, con case addossate e strade tortuose, portici, piazze, fontane, palazzi antichi e le strette scalinate che salgono alla chiesa di San Giorgio.
Località climatica e di soggiorno, è sede dell'omonima manifestazione carnevalesca oltre ad essere zona di produzione casearia del formaggio Bagòss.
Geografia fisica
Territorio
Bagolino è posto all'interno della valle del Caffaro, una valle tributaria della valle Sabbia.
Storia
Dopo la conquista dei territori alpini da parte dell'esercito romano (16 a.C.), nell'area ove ora sorge la chiesa di San Rocco, in un luogo di transito verso le altre valli bresciane e verso il Trentino, fu posta, verosimilmente, una stazione per il cambio dei cavalli e si costruì nei suoi pressi un piccolo insediamento abitativo. Si è ipotizzato che il nome del paese derivi da Pagolus o Pagolinus, piccolo borgo.
Verso l'inizio del VII secolo, Bagolino divenne parte del regno longobardo e fu aggregato al ducato di Trento, assieme a tutta l'area che verrà poi detta delle Giudicarie.
Tale terra fu governata, a partire dall'XI secolo, dal principato vescovile di Trento, appartenente al Sacro Romano Impero. L'appartenenza alle Giudicarie spiega perché, dal punto di vista amministrativo religioso, Bagolino fu posta (e rimase per moti secoli, sino al 1785) alle dipendenze di una delle "Sette Pievi", quella di Condino e, a livello superiore, dalla diocesi di Trento.
Nell'età comunale, durante le lotte tra Guelfi e Ghibellini, Bagolino badò soprattutto a difendere la propria autonomia, schierandosi alternativamente dalla part per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |