Allumiere (La Lumiera in dialetto locale) è un comune italiano di 4 045 abitanti della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio.
Il comune è situato a nord-ovest del capoluogo.
Geografia fisica
Territorio
Allumiere si trova sui rilievi dei monti della Tolfa a 522 metri di altitudine sul livello del mare. Nel territorio comunale scorre il torrente Marangone, il Mignone e si trova la cima del monte Elceto.
Clima
Classificazione climatica: zona E, 2134 GR/G
Archeologia e storia
A qualche distanza dal centro abitato, nell'area circostante la Macchia di Palano, sono stati individuati notevoli resti di industria litica riferibile per la maggior parte al paleolitico medio.
Non mancano ritrovamenti riconducibili ad epoca neolitica; si tratta di gruppi di frammenti ceramici associati a lame di selce e ad altri strumenti di pietra, nonché a numerosi frammenti di lame di un vetro vulcanico detto ossidiana, proveniente attraverso antichissimi scambi commerciali (V-IV millennio BCE) da Lipari. I principali abitati neolitici sono stati individuati a Ripa Maiale e a Le Macine, mentre il periodo eneolitico è presente il località Tufarelle.
Origini del nome
Il termine Allumiere allude alla presenza di miniere di allume di rocca, scoperte da Giovanni da Castro nel 1462, che permisero, sotto Papa Pio V, di finanziare la guerra contro i turchi.
Il territorio contiene importanti testimonianzei di alcuni insediamenti risalenti all'età del bronzo (II millennio BCE) che testimoniano gli aspetti culturali del Bronzo Medio, Recente e Finale (culturalmente definiti: appenninico, subappenninico, protovillanoviano).
Per quanto riguarda in particolare il Bronzo Finale, nel territorio comunale sono attestati numerosi abitati attorno a quelli di maggiori dimensioni di Monte Rovello, Monte Elceto e Tolfaccia (vedi voci co per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |