Forni Avoltri (For Davôtri in friulano standard, For Davuatri in friulano carnico) è un comune italiano di 574 abitanti della provincia di Udine in Friuli-Venezia Giulia.
Geografia fisica
Territorio
Si tratta dell'ultimo comune dell'alta Val Degano (o Canale di Gorto) prima di entrare in Veneto nella valle di Sappada, e del paese più a nord della Carnia e quindi del Friuli-Venezia Giulia.
Clima
Storia
Le origini dei due borghi di Forni e di Avoltri sono strettamente legate alle miniere presenti sul territorio. I forni, da cui il paese ha preso il nome, sono appunto quelli in cui si fondevano i minerali estratti dal monte Avanza, mentre Avoltri (da ab ultra, ovvero oltre l'acqua del torrente Degano) costituirebbe il primo nucleo abitativo delle genti che vi lavoravano. La toponomastica è legata ad un documento datato 778 d.C. e riguardante una donazione del conte del Friuli Massellione (726-781) della stirpe di Carlo Magno, "Villam unam, quae sita est in montaniis, quae dicitur Furno", tratto da Gian Giuseppe Liruti, Notizie delle cose del Friuli, tomo III, Arnoldo Forni Editore, Udine MDCCLXXVII. In tale documento si fa riferimento alla possibilità di godere di ogni pertinenza e tra esse il ferro e il rame. Impropriamente tale documento è stato attribuito a Forni di Sopra (UD) poiché tale sito è "privo di qualche interesse giacimentologico", G. B. Carulli, Antiche miniere della Carnia, in Studi Tolmezzini, Arti Grafiche Friulane, 1981.
La prima testimonianza certa dell'esistenza di questa attività mineraria, e quindi del paese, risale ad un documento del 1328, una concessione del Patriarca di Aquileia Pagano della Torre a Nascimbene detto Guercio di Scarfedara e compagni per riattivare le miniere ed un forno ad Avoltri che erano già in attività nell'antichità . Ma documenti del 1275 relativo a dei diritti su delle rendite delle riguardano anche l per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |