Castel Maggiore (Castèl Mazåur in dialetto bolognese) è un comune italiano di 18 298 abitanti della città metropolitana di Bologna, in Emilia-Romagna, situato a circa nove chilometri a nord rispetto al centro storico del capoluogo, fa parte dell'Unione Reno Galliera.
Storia
I primi testi che parlano dell'esistenza del Comune, anticamente chiamato Castaniolo, risalgono a documenti del X secolo. L'edifizio più antico ancora presente nel territorio comunale è la chiesa (ormai non più ufficiata) dedicata a San Biagio, nella zona industriale (Via di Saliceto, incrocio con Strada Stradellazzo - o Strada Stradellaccio, o Via Stradellaccio). Di costruzione romanica, dalla semplice architettura, è affiancata da un tozzo campanile, non particolarmente alto ,ma di un certo fascino. In seguito Castaniolo venne caratterizzato dall'appellativo Maggiore, per distinguerlo da una omonima località del comune di Bentivoglio. La leggenda narra che il nome derivi da un grosso tronco di castagno che sarebbe stato trasportato sul territorio comunale dal Canale Navile. Il nome fu mutato nell'attuale dall'autorità pontificia nel 1818, che riconobbe anche al comune la giurisdizione sulle attuali frazioni. Il paese subì notevoli bombardamenti durante la Seconda guerra mondiale a causa del passaggio della ferrovia Bologna-Padova. Lo stemma è cambiato recentemente dopo il passaggio da paese a città .
Onorificenze
Geografia fisica
Territorio
Castel Maggiore non può vantare particolari emergenze storico-artistiche o monumenti di rilievo di natura pubblica, tuttavia il territorio comunale ospita edifici privati di notevole interesse. In particolare, meritano una citazione:
Villa Zarri, cinquecentesca ma rimaneggiata nel Settecento, con ampio giardino disseminato di statue, sede anche di una piccola azienda produttrice di brandy di qualità .
Villa Sali per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |