Prignano Cilento è un comune italiano di 1 018 abitanti della provincia di Salerno in Campania. Ha una superficie di 11,9 chilometri quadrati e sorge a 410 metri sopra il livello del mare. Oltre al capoluogo, fanno parte del comune le frazioni di San Giuliano e di Melito. Scomparsa è invece la frazione di Poglisi (o Puglisi), sita nel luogo ove attualmente è ubicato il cimitero.
Geografia fisica
Territorio
Classificazione sismica: zona 3 (sismicità bassa), Ordinanza PCM. 3274 del 20/03/2003.Clima
La stazione meteorologica più vicina è quella di Capaccio. In base alla media trentennale di riferimento 1961-1990, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta a +6,8 °C; quella del mese più caldo, agosto, è di +24,4 °C.
Storia
Sull'origine del nome esistono diverse tesi. Secondo il Ventimiglia, il nome Prignano deriverebbe dall'abbondanza di alberi di pero nel territorio circostante. Tale interpretazione sarebbe confermata dal frequente ricorrere di elementi naturali in toponimi di località vicine (Melito, Ogliastro, Cicerale). Una seconda tesi ritiene che l'attuale nome derivi dal latino praedium, ovvero “fondo†o “podereâ€. Sulla base della medesima radice praedium, vi è anche chi ha sostenuto che il nome Prignano derivi dal latino Pliniarum, ovvero “fondo di Plinioâ€. L'accertata presenza di Plinio il Vecchio in Campania ha fatto così congetturare che egli possedesse un podere proprio nel territorio oggi denominato Prignano.Secondo quanto riportato da Pietro Ebner, la prima notizia che si ha del villaggio è contenuta in un atto di vendita del 1070, conservato presso l'Archivio dell'Abbazia di Cava. Prignano è poi ricompreso tra i territori restituiti nel 1276 da Carlo II d'Angiò alla famiglia Sanseverino. Successivamente, il feudo venne ceduto da quest'ultima ad Antonello per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |