Pontelandolfo è un comune italiano di 2 181 abitanti della provincia di Benevento in Campania.
Geografia fisica
Pontelandolfo è sito tra i monti "Calvello" (1018 m) a NW, e "Sauco" (562 m) a SE, che separano la valle del Tammaro da quella del Lenta, sul pendio di uno sprone a cavaliere della confluenza del Lenta ed il "Lenticella".
Fa parte della Comunità montana Titerno e Alto Tammaro
Dista 35Â km da Benevento e circa 120 da Napoli.
Storia
Stando ad alcuni ritrovamenti di mattoni, embrici e monete d'età romana, un primo insediamento abitato nacque nella località chiamata oggi "Sorgenza".
Alla fine del primo millennio dopo Cristo, dopo le incursioni saracene, si ha notizia di un nuovo centro abitato chiamato "Casale di Santa Todora".
È comunque intorno al 980 d.C. che nacque l'attuale abitato che prese il nome di Pontis Landulphi dal principe longobardo Landolfo che probabilmente vi edificò un ponte sul torrente Lenta per accedere al suo castello.All'epoca delle guerre tra Guelfi e Ghibeillini, il paese si ingrandì a causa di un con consistente numero di esuli provenienti da Siena, che vi trovò rifugio.
Subì due assedi nel 1138 e nel 1462, il primo ad opera di Ruggiero il Normanno e il secondo su iniziativa di Ferdinando I d'Aragona.
Pontelandolfo subì numerosi danni a causa dei vari terremoti che colpirono il Sannio ed in particolare dal sisma del 1456 e da quello del 1688.
Nel 1466 divenne possedimento dei conti di Cerreto Carafa.
La cittadina è gemellata con la città di Waterbury, nello stato del Connecticut negli Stati Uniti d'America. La località è una delle molte mete degli emigranti del piccolo paese sannita che, nel corso del XIX e XX secolo, hanno attraversato l'Oceano Atlantico distribuendosi fra Canada, USA e America Latina. A Waterbury gli emigranti e per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |