Santa Paolina è un comune italiano di 1366 abitanti (censimento 2011) della provincia di Avellino in Campania. Fa parte della Comunità montana Partenio - Vallo di Lauro.
Storia
L'agro circostante chiamato Sassonia all'attuale centro abitato, risulta frequentato dall'uomo preistorico già in età neolitica; e recenti scoperte rivelano la presenza di una civiltà irpina pre-romana che durante il IX secolo a.C. viveva stabilmente nella valle posta ai piedi del Monte San Felice. Questo insediamento Irpino produceva ceramiche decorate e altri utensili di vario tipo. Si tratta dunque, di una popolazione che viveva in quell'area bagnata dai torrenti: Orsi, Sant'Egidio (di Santa Paolina), Marotta e Picoli . Il ritrovamento di alcuni frammenti relativi ad una antica fornace di grandi dimensioni evidenzia che, questo territorio fu sorgente di elaborate lavorazioni artigianali già a partire dalla tarda età neolitica. Chiaramente, questi manufatti prodotti in tali fabbriche d'epoca pre-romana, probabilmente venivano scambiati o venduti lungo le antiche vie commerciali che, collegavano questa fabbrica arcaica alle antiche polis tipiche delle civiltà Hirpine e Japigie site nelle vallate e lungo i fiumi dell'entroterra appenninico.
In epoca medievale si scopre la destinazione agricola del territorio del centro e delle sue contrade, attraverso un memoriale dell'abbazia longobarda di Santa Sofia, dell'anno 1041 dopo Cristo. In tale pergamena sofiana infatti, si fa riferimento al sito collinare, come una "terra promessa" posta alla fine di un cammino e, sita alla base di una selva, nei pressi di una sorgente; il tutto era alle dirette dipendenze dell'abbazia longobarda e individuabile mediante una chiesa intitolata in onore di San Felice. Invece, attraverso una fonte dell'anno 1083, emerge dalle nebbie del passato, per la prima volta l'attuale toponimo di Santa Paolinaper maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |