San Sossio Baronia è un comune italiano di 1 724 abitanti della provincia di Avellino in Campania.
Geografia fisica
Situato nella Baronia, ultimo lembo d'Irpinia ai confini con la Puglia, San Sossio è un centro agricolo-commerciale dell'Appennino campano, ubicato sul fianco settentrionale della dorsale che divide la valle dell'Ufita da quella del suo affluente Fiumarella, nell'alto bacino del Calore.
Adagiato alle falde di un'altura e circondata da colline e contrafforti che gli chiudono l'orizzonte, il paese risulta così parzialmente protetto dal rigore dei freddi invernali. Infatti, sebbene l'altitudine (650 m) sia superiore a quella di molti paesi circostanti, il centro abitato è sufficientemente riparato dai venti e dal nevischio. Inoltre, la presenza di boschi periferici dona ampia frescura alla zona e attenua notevolmente la calura intensa dei mesi estivi, apportando alla località vantaggi climatici ragguardevoli.
Storia
L'acqua sorgiva, che scaturisce in abbondanza dalle colline circostanti, sta alla base dell'origine stessa del paese. Infatti, San Sossio Baronia era nell'Alto Medioevo la zona delle sorgenti comprese nei possedimenti dei Signori di Trevico.
I pastori con gli armenti scendevano per abbeverarli in quella zona dove attualmente esistono tre grotte scavate nell'argilla, di cui una al centro più piccola, e che per la forma di presepe propria dell'insieme, rispettivamente rappresentano le grotte di S. Giuseppe, della Madonna e del Bambino, zona comunemente detta Acqua della Madonna.
L'origine del paese è riferita al XIII secolo e, secondo la tradizione intorno ad una sorgente presso la chiesa parrocchiale. Questa, distrutta dal terremoto del 1930, era stata costruita nel 1754. L'antica parrocchiale era la chiesetta, ora in rovina, dell'Annunziata, la quale, anche se sul fonte dell'acqua benedetta era incisa la data 1589, ri per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |