Varapodio (Marrapòdi in greco-calabro) è un comune italiano di 2 160 abitanti della città metropolitana di Reggio Calabria in Calabria.
Geografia fisica
Il paese si trova a un'altitudine di circa 200 metri sul mare, nei pressi dello sbocco del torrente Calabrò nel fiume Marro alle propaggini settentrionali dell'Aspromonte, al confine della Piana di Gioia Tauro, il clima è temperato.
Storia
Il paese sorse originariamente nell'attuale località "Il Salvatore" intorno all'anno 951. Il nome originario era "Marrapodi" (in greco: ΜαÏαποδιον) mutato in Barapodi, Baropedium, Varapodi e infine Varapodio all'inizio dell'Ottocento. Intorno al 1600 iniziò il trasferimento dell'abitato nell'attuale sede, già occupata dal convento degli Agostiniani. Con decreto del 4 maggio 1811 (numero 922) il paese divenne comune autonomo.
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Persone legate a Varapodio
Guglielmo Rositani, politicoEconomia
L'economia è prevalentemente agricola (olio, agrumi, ortaggi, frutta) mentre l'industria è presente con opifici a prevalente conduzione familiare ed alcune fabbriche di trasformazione degli agrumi.
Infrastrutture e trasporti
Vi si arriva dalla SP1dir e, provenendo dall'Autostrada A3, dagli svincoli di Gioia Tauro o Palmi.
Amministrazione
Il comune è compreso nel Circondario di Palmi.Piazza Nassiriya
Giovedì 27 maggio 2010, si è svolta la cerimonia in onore dei militari caduti nelle missioni di pace. La cerimonia, promossa dal Comune di Varapodio, con la svelatura della lapide apposta in piazza, intitolata ai caduti di Nassiriya.
Durante la manifestazione sono stati ricordati tutti i caduti nelle missioni di pace appartenenti ai corpi militari dell'Esercito, per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |