Rapone è un comune italiano di 997 abitanti della provincia di Potenza, in Basilicata.
Geografia fisica
Il paese sorge in collina, a 838 m s.l.m. lungo la valle del fiume Ofanto.
Il territorio del comune ha un'estensione di 29Â km2.
Il centro cittadino dista circa 61Â km da Potenza.
Storia
Di antichissima origine, presenta indizi di insediamenti sin dal paleolitico. Probabilmente fondato dagli abitanti di "Rapone vecchio" situato sopra la Serra delle Pietre sulla destra dell'Ofanto, da lì trasferitisi a causa delle conseguenze della guerra greco-gotica che nell'area settentrionale della Basilicata e nell'Ofanto interno durò fino all'anno 555.
Lo storico Racioppi ritiene il toponimo bizantino; tuttavia c'è chi lo considera nel senso preciso di abitato nuovo sorto dalla fatica e dalla sfortuna, dal greco "RA-PONO".
Il nuovo abitato fu da allora indicato nelle antiche carte normanno-angioine. Sotto i Normanni, Guglielmo I e Guglielmo II, e fino al 1169, Rapone appartenne, come suffeudo non ancora assegnato, alla contea di Conza, mentre nel periodo svevo è annoverato con il del casale di San Tommaso di Ruvo, di Bella e di Pierno, tra quelli incaricati da Federico II di provvedere, alla riparazione del castello di San Fele, dopo la morte a Foggia della terza moglie dell'imperatore, Isabella d'Inghilterra nel 1241.
Il feudo di Rapone come quasi tutti i feudi e le terre del bacino interno dell'Ofanto, fu coinvolto anche nei fatti della insurrezione ghibellina del 1268 contro gli Angioini in favore degli Svevi. Infatti in conseguenza di questi eventi Carlo I d'Angiò, lo assegnò nel 1271 al nuovo signore nella persona del francese Herveo de Chevreuse insieme con Rapolla, Cisterna e Pitrapalomba.
Il feudo di Rapone passò alla signora Altruda di Dragone, la quale era andata sp per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |