Montorso Vicentino (Montorso in veneto) è un comune italiano di 3 153 abitanti della provincia di Vicenza in Veneto.
Centro della Valle del Chiampo, ha vissuto in pieno l'evolversi economico che ha interessato la zona a partire dagli anni sessanta.
Il paese si presenta raccolto tra le colline Fratta e Grime.
Storia
Nel Duecento il nome era "Montursium" e nel Trecento Montursio. Deriva probabilmente dal nome proprio romano Ursio o Urso, con il significato quindi di "monte di Ursio".
Montorso si formò nell'XI secolo intorno al castello sul colle Fratta, che Ezzelino III da Romano assediò nel 1236 e rase al suolo nel 1241. Il paese passò nel 1266 ai Padovani, che ne ricostruirono il castello, e nel 1311 agli Scaligeri, che lo distrussero.
Seguì poi le sorti di Vicenza con la dedizione a Venezia nel 1404..
Monumenti e luoghi d'interesse
Chiesa di San Biagio, opera dell'architetto Giovanni Luigi De Boni risalente al 1854, in stile neoromanico.
Chiesetta di San Marcello (XV-XVI secolo), situata nella località di Bellimadore.
Torre medievale sul colle Fratta, risalente al periodo scaligero (XIV secolo), oggi sola testimonianza della vecchia parrocchiale.
Villa Da Porto Barbaran (rinnovata nel 1750), identificata come la sua villa di Montorso dove Luigi Da Porto scrisse la sua Historia novellamente ritrovata di due nobili amanti, pubblicata nel 1530, che narra per la prima volta la storia di Romeo e Giulietta.
Villa Visentin-Sacchiero, ex casa canonica, rinnovata nella seconda metà del Cinquecento, con scaletta esterna e formella in terracotta dipinta di origine gotica raffigurante il Cristo.Persone legate a Montorso Vicentino
Luigi da Porto, (1485-1529), poeta, scrittore delle "Lettere storiche", capitano della Serenissima, autore della "Historia nuovamente ritrovata di due nobili amanti", da cui Wi per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |