Silea (IPA: /si'lɛa/; Silea in veneto) è un comune italiano di 10 189 abitanti della provincia di Treviso in Veneto.
Storia
L'area attorno a Treviso ha rappresentato sin dai tempi più antichi un luogo di insediamento e di passaggio, favorita dalla presenza del Sile come via di comunicazione. Numerosi reperti preistorici sono stati rinvenuti, per esempio, durante l'estrazione di ghiaia.
A queste civiltà , ancora poco conosciute, successero i più noti Paleoveneti, dal II secolo a.C. assoggettati ai Romani. È di questo periodo l'opera di centuriazione delle campagne, la nascita dei municipi (come la stessa Treviso) e la costruzione di alcune importanti infrastrutture, tra le quali spicca la via Claudia Augusta Altinate. Lungo il percorso della strada, che attraversava Sant'Elena di Silea, Cendon e Lanzago, sono affiorati diversi reperti dell'epoca. Si suppone dunque che i primi insediamenti stabili risalgano alla colonizzazione romana, ma si ritiene che la formazione di veri e propri villaggi si ebbe solo sotto i Longobardi o i Franchi.
Fino al 1935 il paese si chiamò Melma, dal nome dell'omonimo fiume che qui si immette nel Sile.
La nuova denominazione seguì un criterio di somiglianza semantica, riferendosi stavolta al fiume Sile, e dipese anche dal voler evitare frequenti derisioni, a causa del vecchio nome, da parte degli abitanti delle località vicine.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Chiesa di San Michele Arcangelo (XV secolo) La chiesa, edificata nel 1493 come ricorda l'architrave posto sopra l'attuale portale, presenta l'aspetto originario con facciata a capanna mantenuto anche nella successiva ristrutturazione del XVII secolo. Come principale edificio di culto dell'abitato è sede dell'omonima parrocchia della Diocesi di Treviso. Chiesetta della Beata Vergine della Salute (XIX secolo per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |