Siniscola ([sinisˈkɔla], Thiniscòle in sardo) è un comune italiano di 11 492 abitanti della costa orientale della Sardegna, in provincia di Nuoro, nella subregione storica delle Baronie, della quale rappresenta il centro più importante.
Origini del nome
Il nome è verosimilmente preromano; per Massimo Pittau deriverebbe invece dal latino fīnis scholae (confine di corte); localmente è avvicinato in modo paretimologico a fīnis colle (ai piedi del colle).
Storia
Periodo prenuragico e nuragico
Tra i reperti risalenti all'età prenuragica sul territorio di Siniscola, vi sono i microliti geometrici in selce e ossidiana del tipo a trapezio e a semiluna, attribuibili al neolitico antico (6000 a.C.), sono stati raccolti in passato nelle dune di Capo Comino, mentre si possono trovare evidenti tracce di frequentazione umana, risalenti al neolitico all'esterno della grotta di Elène Portiche sita sul versante occidentale di Monte Lattu e nel terreno circostante sono stati ritrovati frammenti di vasi decorati (seconda metà del 5000 a.C.)
Sul Monte Albo (Arbu) sono presenti diversi nuraghe: sas piperas, nuraghe di punta 'e su pitzu e bona fraule, nuraghe concas, nuraghe sa punta 'e sa thurulia, nuraghe punta nurache, nuraghi punta su ramasinu, e nuraghe punta ischiriddè; grotta sa prejone e s'orcu, grotta sa conca ruja. Sul monte Lattu si trova il nuraghe sa gurutta.
Ai piedi di Monte Tintiri, non lontano dalla strada che conduce a La Caletta il nuraghe gorropis. Nuraghe sa domo bianca è situato presso la foce del rio di Siniscola all'interno del giardino di un'abitazione.
Nuraghe conca umosa, nuraghe paule 'e luca e il villaggio di Rempellos nei pressi di Bèrchida. Nuraghe artora, sull'estrema punta di Capo Comino a 158 m di altitudine. Il nuraghe nidu de abile, a Capo Comino, ridotto ormai ad un cu per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |