Morozzo (Moross in piemontese) è un comune italiano di 2.104 abitanti della provincia di Cuneo, in Piemonte. Si trova presso la confluenza tra Pesio e Brobbrio.
Storia
La storia di Morozzo si perde nella leggenda. Le prime notizie ci arrivano da alcuni reperti romani custoditi al museo civico di Cuneo grazie ai quali si ipotizza una Morozzo di fondazione ligure e successivamente romana. Il paese sorse su un bricchetto (piccola collina) sulle rive del torrente Brobbio e in epoca romana fu sede di un fortilizio; nei secoli medievali divenne centro nevralgico del potere che Morozzo esercitava sul suo contado, esteso dalle Frabose (i centri abitati di Frabosa Soprana e Frabosa Sottana) fino al fiume Stura di Demonte. Nel 1200 iniziò per Morozzo una lunga serie di lotte con le nascenti città di Cuneo e Mondovì in quanto alleata con il potente vescovo d'Asti. Morozzo subì successivamente il dominio degli Angiò e successivamente entrò nell'orbita dei Savoia. Morozzo cambiò diverse volte nome: dall'antico nome di Antibo a Morotio e a Moroty durante Napoleone, oggi si suppone che il nome Morozzo le fosse stato attribuito durante le invasioni saracene.
Persone legate a Morozzo
Livia Turco, donna politica italiana più volte ministro.
Domenico Comino, leader autonomista piemontese e dirigente della Lega Nord.
Aldo Viglione, ex presidente della regione Piemonte.Edifici religiosi
Santuario del Bricchetto
Piccolo santuario affacciato sul torrente Brobbio in una posizione panoramica. La piccola chiesa è ciò che resta della più grande chiesa del castello ivi presente nel medioevo. Nel 1491 fu affrescata da un noto pittore locale tal Giovanni Mazzucco che dotò la chiesa di uno straordinario quanto ben conservato ciclo per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |