Quargnento (Quargnent in piemontese) è un comune italiano della provincia di Alessandria nella piana di Alessandria, in Piemonte, al confine Nord occidentale con le colline del Monferrato casalese.
Oltre all'abitato sono presenti sul territorio comunale molte cascine sparse, costruite per lo sfruttamento agricolo delle terre.
Storia
Origini
L'origine romana di Quargnento è testimoniata, oltre che da citazioni storiche anche da alcuni ritrovamenti archeologici, tra i quali una lapide sepolcrale di epoca romana che cita la "gens Posilla", famiglie romane stabilmente insediate nella non lontana Derthona intorno al 200 a.C. Sorto presumibilmente come guarnigione militare romana in posizione strategica per controllare la tribù degli Statielli, che occupava ampie zone dell'Appennino e del Monferrato, Quargnento fu conservato come insediamento stabile dei Romani anche dopo la fine della guerra Gallica e si trasformò a poco a poco in un grosso borgo agricolo, cui certamente ricorrevano per le loro necessità le vicine città romane di Hasta Pompeia, Derthona, Augusta Taurinorum.
X secolo
Con la caduta dell'Impero romano d'Occidente Quargnento divenne appannaggio del vescovo-conte di Asti, che rappresentava il più vicino centro di potere costituito. Verso la fine di questo periodo storico, nel 907 si verificò un episodio importante, la traslazione delle reliquie del martire cristiano Dalmazio a Quargnento, ordinata dal Vescovo di Asti, Audace, essendo Pedona soggetta alle scorrerie dei Saraceni. Anche in questo caso, pur essendo certo il fatto (le reliquie sono tuttora custodite e venerate in Quargnento), esistono contrasti sulla data dell'avvenimento, da alcuni fatto risalire ad epoca anteriore.
XI secolo
Quargnento fu oggetto di importanti privilegi reg per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |