Ussita è un comune italiano di 446 abitanti della provincia di Macerata.
È comune sparso con sede in località Fluminata.
Geografia fisica
Fa parte della Comunità montana di Camerino. È posto a ridosso dei Monti Sibillini.
Storia
L'origine del toponimo non è chiara. Le ipotesi più plausibili lo riconducono al latino exitus, uscita, porta, valico, o alla tribù sannitica degli Ussiti che si rifugiò sugli Appennini, o ad un'espressione albanese che significa "acqua impetuosa".
La storia di Ussita è legata a quella di Visso, di cui era la più importante delle cinque "guaite" che nel XIII secolo, svincolatesi dall'autorità dei feudatari, entrarono a far parte di questo comune, mantenendo tuttavia l'autonomia amministrativa. Risale al 1380 la costruzione del castello sul colle Fantellino, favorita da Rodolfo da Varano.
È stata frazione di Visso fino al 1913, quando è stata eretta in Comune autonomo.
Il centro abitato è stato gravemente danneggiato dal terremoto del Centro Italia del 2016 e del 2017 in particolare dalle scosse avvenute tra il 26 e il 27 ottobre che hanno avuto come epicentro Castelsantangelo sul Nera e la stessa Ussita: le scosse hanno demolito, tra le altre cose, la facciata della Chiesa di Ussita, alcuni degli impianti sportivi e reso inagibile il municipio.
Monumenti e luoghi di interesse
Il castello di Ussita sorgeva sul colle Fantellino nella località di Castel Murato. Esso consisteva in una cinta muraria di forma trapezoidale, difesa da cinque torri e da un fossato esterno. Dei ruderi resta soprattutto una torre in pietra del XIV secolo a base quadrata inglobata nel cimitero comunale, in posizione dominante nella vallata ma purtroppo crollata in seguito all'evento sismico del 30 ottobre 2016.
La principale chiesa per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |