San Benedetto Po (San Banadèt in dialetto basso mantovano) è un comune italiano di 7 204 abitanti della provincia di Mantova in Lombardia.
Origini del nome
Il nome di San Benedetto Po deriva dal latino Benedictus, riferito a san Benedetto da Norcia.
Storia
La storia di San Benedetto Po è legata inscindibilmente con la nascita, la vita, lo sviluppo e la soppressione napoleonica dell'abbazia del Polirone, uno dei siti cluniacensi più importanti tra i più di mille che sorsero nell'Europa medievale. Il monastero fu fondato da Tedaldo di Canossa nel 1007. La famiglia dei Canossa fu artefice del suo sviluppo con donazioni di terreni.
Particolari attenzioni vennero da Matilde, che alla sua morte avvenuta nel 1115, volle esservi sepolta. In vita donò l'abbazia del Polirone al Papa che lo affidò a Ugo di Cluny. Nel 1634 Urbano VIII ne comprò i resti mortali affinché fossero tumulati in Vaticano, nella Basilica di San Pietro dove ancora oggi si trova all'interno di un mausoleo disegnato dal Bernini. Nel corso dei secoli, periodi di decadenza si alternano con momenti di rinnovato splendore.
Nel 1336 per consentire la bonifica della zona di San Benedetto Po fu effettuata la deviazione del Secchia, facendolo sboccare in Po a Mirasole . Dal 1420 su impulso dei Gonzaga, il Polirone passò alla congregazione di Santa Giustina di Padova che portò, tra gli altri, Giulio Romano a partecipare ai lavori di ristrutturazione della Basilica di San Benedetto. L'attività del monastero continuerà fino a quando Napoleone il 9 marzo 1797 ne decise la soppressione. Nel 1565 furono costruiti degli argini per la difesa dalle inondazioni del Po .
Oggi San Benedetto Po è importante centro turistico, per la visita del complesso monastico, dell'imponente basilica giuliesca, del Museo Civico Polironiano con le su per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |