Oliveto Lario (Ulivee in dialetto lecchese, pronuncia fonetica IPA: /uliˈvee/), è un comune sparso italiano di 1 225 abitanti della provincia di Lecco, in Lombardia, che unisce tre paesi distinti: Vassena, Limonta ed Onno. Per questo motivo si trova nella strana posizione di essere diviso tra due diocesi diverse: Milano e Como. Mentre Vassena fa parte della diocesi di Como e segue il rito romano, Onno e Limonta appartengono all'arcidiocesi di Milano e seguono il rito ambrosiano.
Il comune di Oliveto Lario si trova lungo la strada litoranea che va da Lecco a Bellagio. È uno dei due comuni (con Valmadrera) della provincia di Lecco situati sulla sponda sinistra del ramo di Lecco del Lario.
Storia
È nato nel 1927 dall'unione di tre località distinte (e che un tempo costituivano dei comuni autonomi): Onno, Vassena, Limonta, che tutt'oggi sono le tre frazioni principali del comune.
Il centro della frazione di Onno si trova ai piedi di un alto dirupo chiamato Sasso di Onno. Un tempo faceva parte della pieve della Vallassina ed il suo nucleo storico era situato più a sud, nei pressi della chiesetta di Sant'Anna, ancora esistente, fino al 1896, quando un'alluvione lo distrusse.
La frazione più settentrionale, Limonta, è di origini più antiche: nell'anno 835 l'imperatore Lotario donò quel territorio agli abati della basilica di Sant'Ambrogio a Milano, assieme alla contigua Civenna e a Campione d'Italia (sul Lago di Lugano). Pur tra alterne vicende, questo feudo costituì per otto secoli un'isola giurisdizionale circondata dal territorio dello Stato di Milano, cioè una specie di microstato semi-indipendente, la cui fine avvenne nell'epoca napoleonica, con l'annessione del territorio alla Repubblica Cisalpina, nel 1797.
La frazione centrale, Vassena, dove si trova il municipio, pare fosse una terra pressoché disabitata finché, verso l'anno Mille per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |