Schignano (Schignà n in dialetto comasco, pronuncia fonetica IPA: /ʃkiˈɲãË/) è un comune italiano di 861 abitanti della provincia di Como in Lombardia.
Storia
Epoca Antica
È stata rinvenuta nell'attuale territorio una spada in ferro con fodero, databile circa al 120 a.C., oggi visibile al Museo archeologico Paolo Giovio di Como.
Epoca Medievale: periodo comunale e visconteo
Le prime notizie riguardo a Schignano risalgono al XIII secolo, anticamente il paese era situato più in basso dell'attuale livello del centro di Occagno, così rimase fino alla peste nera del trecento quando raso al suolo fu ricoperto completamente di calce per eliminare il morbo, in ricordo dei morti di peste e per scongiurare una futura pestilenza facendo voto all'addolorata venne eretta nel 1476 in quella medesima posizione la cappella del Calcéta.
Negli Statuti di Como del 1335 i "comunia locorum de Schegniano, Uratio, Morobio et Castello" appartenevano alla Pieve d'Intelvi che la ripartizione territoriale del 1240 attribuiva al quartiere di Porta San Lorenzo e Coloniola della città di Como. Schignano risulta facente parte della Pieve d'intelvi anche dal "Liber consulum civitatis Novocomi" dove sono inseriti i giuramenti dei consoli del comune dal 1510 al 1517.
Agli inizi del quattrocento Como e le terre di Lugano erano contese tra la famiglia Visconti e la famiglia Rusca, nel 1416 Lotario Rusca vendette Como ai Visconti ma la Pieve d'Intelvi, tutta la Valle e le terre di Lugano rimasero sotto il suo controllo.
Nel 1474 nacque ufficialmente la parrocchia di Schignano attestato da un'iscrizione sulla facciata della Chiesa di Santa Maria. La parrocchia era attestata nel vicariato e pieve Vallis Intelvi nel 1651, solo dal 1730 il prevosto di Schignano riceve le insegne prepositurali, nel 1788 la p per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |