Turriaco (Turià c in dialetto bisiaco) è un comune italiano di 2 826 abitanti della provincia di Gorizia in Friuli-Venezia Giulia. Fa parte della Bisiacaria.
Storia
Toponimo prediale, dal nome reso in forma latina con Turrius, Turius o Thorius + acus che designa appartenenza.
Non si può dire con certezza a quando risalga il primo nucleo abitato. Le tracce della presenza romana sono minime e riferibili soltanto a tombe per cremati, ubicate probabilmente nei pressi di qualche villa rustica (I secolo a.C. - II secolo a.C.) lungo la strada di campagna (a nord-ovest del centro).
Il toponimo potrebbe essere indicativo di una presenza paleoslava, infatti, secondo gli ultimi studi toponomastici, Turriaco sarebbe da annoverare tra i toponimi slavi con suffisso in -ak e deriverebbe dalla base tur = bisonte; il nome significherebbe dunque "terra dei bisonti".
Anche se il territorio era già abitato in precedenza (ritrovamenti dell'ottavo secolo a.C.), la prima comparsa del nome "Turriaco" si trova in un documento del 1224, dove il Patriarca Gregorio di Montelongo investe i suoi fidi nei fondi di Turriaco e altre località . Appartenuto al Patriarca di Aquileia fino al 1420, successivamente il paese passa sotto il dominio veneziano, precisamente ai conti Priuli. Turriaco, scarsamente difeso da Venezia, ha subito una prima invasione dei Turchi nel 1472, altre nel 1477 e 1478, l'ultima nel 1499. Nello stesso periodo la popolazione è segnata da epidemie, carestie e allagamenti causati dallo straripamento dell'Isonzo. Ulteriori perdite sono dovute all'occupazione germanica conseguente alla guerra tra Venezia e la Germania nel 1508. Fino alla convenzione di Verona del 2 gennaio 1520 tutta la zona subisce continui attacchi; con il concordato di Worms l'intero territorio del monfalconese passa nuovamente a Venezia. Nel 1617 i venezian per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |