Morano Calabro [ËŒmoˈraËno ˈkaËlabro] (Murenu [ËŒmuˈrÉ›Ënu] in dialetto moranese) è un comune calabrese di 4.447 abitanti situato nella zona settentrionale della provincia di Cosenza, confinante a nord con i comuni di Rotonda, Viggianello e Chiaromonte, ad est con Castrovillari, a sud con Saracena e San Basile ed a ovest con Mormanno.
La sua posizione strategica nell'alta valle del fiume Coscile (antico Sybaris di epoca magno-greca) alle pendici del massiccio del Pollino, ha contribuito al suo sviluppo in epoca antica ed al suo splendore nei periodi medievale e rinascimentale, in particolare sotto la signoria dei Sanseverino di Bisignano.
Dal 2003 fa parte del circuito dei I borghi più belli d'Italia, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, il suo nome è stato inserito nella lista delle destinazioni europee del Progetto EDEN della Commissione europea.
Oggi è uno dei principali centri del Parco nazionale del Pollino.
Geografia fisica
Territorio
Morano Calabro si trova in una verde zona collinare della valle del fiume Coscile, nei pressi del confine con la Basilicata. Il suo territorio è caratterizzato da rilievi in larga parte della sua superficie, particolarmente accentuati nei versanti posti a nord e a nord-ovest. Un'ampia conca semipianeggiante intervallata da colline si situa a partire dalle adiacenze suburbane del centro abitato: essa è fiancheggiata ad ovest dal borgo sul Colle di Morano e dalle pendici del monte Calcinaia a sud, a nord dal Monte Pollino (2.248 m.), dalla Serra del Dolcedorme (2.267 m.) e dalla Serra del Prete (2.181 m.), sul versante ionico dai monti Sant'Angelo e Monzone, in quello tirrenico dalla pietrosa scoscesa che conduce al Valico di Campotenese. Il pianoro in cui sorge appunto Campotenese, vista l'altezza in cui si situa, ha già caratteri prettamente montani e costituisce il naturale sbocco di a per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |