Montauro (Mentrà vu in calabrese) è un comune italiano di 1 729 abitanti della provincia di Catanzaro, in Calabria.
Geografia fisica
Territorio
Centro agricolo del versante ionico delle Serre, nella fascia pedemontana digradante verso il Golfo di Squillace, a nord della foce del torrente Soverato.
Storia
Alcune fonti fanno risalire le origini di Montauro al secolo VIII-IX d.C. Si può legittimamente pensare che dopo il secolo VIII,quando, in seguito agli editti del 726 (divieto del culto delle immagini) e del 730 (distruzioni delle immagini) e alla conseguente persecuzione dei Monaci di S.Basilio da parte dell'imperatore Leone III Isaurico, i Basiliani, rifugiatesi sulle coste calabre, abbiano costruito non solo monasteri ma anche contribuito alla formazione di comunità civili e religiose. Questa ipotesi può essere avvalorata dal fatto che il toponimo di Montauro più antico, che è stato tramandato da alcune fonti, è di origine greca Mentrà brion (quello latino Mentaurum).Nel secolo XI nella diocesi di Squillace si contavano ben dodici cenobi basiliani, tra cui quello di S.Gregorio di Stalettì. Il culto dei santi orientali che si venerano nei nostri paesi è la prova che queste nostre contrade iniziano il loro cammino di fede proprio in questo periodo storico, anche se già da diversi secoli esisteva la diocesi di Squillace, la cui fondazione è fatta risalire da alcune fonti all'evo apostolico e nel cui territorio sorgevano già nel VI secolo alcuni monasteri fondati da Cassiodoro, molto prima dell'arrivo dei monaci di S.Basilio. A Montauro si venera S.Pantaleone, martire di Nicomedia, l’odierna Izmit. Si può, pertanto, pensare che quando giunse S.Bruno in Calabria nel 1090-91 per prendere possesso della "Terra della Torre", Montauro aveva già una struttura civile e religios per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |