Grancona è una frazione, nonché sede, del comune italiano di Val Liona, in provincia di Vicenza.
Già comune autonomo (con frazioni San Gaudenzio e Spiazzo), il 17 febbraio 2017 si è unito al comune di San Germano dei Berici per costituire l'attuale ente.
Geografia fisica
Grancona si trova nella zona centro-occidentale dei colli Berici, verso la fine della valle dello scolo Liona; poco oltre, essa si biforca nelle valli del Gazzo e del Calto, entrando in comune di Zovencedo.
È costituita da diverse contrade distinte. La Grancona vera e propria è quella in corrispondenza della chiesa, in posizione sopraelevata a 150 m s.l.m. e dominata a nord dal monte Mazzabò di 226 m. Il centro principale, tuttavia, è Pederiva, localizzata sul piano a 36 m s.l.m. (vi si trova il municipio).
Storia
Il toponimo ha origini incerte e sono state presentate numerose ipotesi etimologiche. Per alcuni, deriva dal latino cancer "granchio", in relazione alla presenza di granchi d'acqua dolce nei fiumi della zona; oppure, va collegato al longobardo krankenhaus "casa, luogo salubre"; ancora, potrebbe derivare da granza "terreno coltivato", o da grangia, riferimento alle comunità di monaci benedettini e cistercensi che operarono la bonifica del territorio.
Sul castellaro, il colle su cui un tempo era costruito un imponente castello, si innalza da più di un secolo la chiesa neoclassica di Grancona; della cinta muraria sono rimaste però soltanto le fondazioni e qualche breccia.
Il castello ebbe in passato grande importanza: fu eretto nel X secolo per contenere una chiesetta e soprattutto per difendere la popolazione dalle invasioni degli Ungari.
Durante le lotte medioevali tra guelfi e ghibellini, nel 1209, vi trovarono rifugio i vicentini guelfi, che preparavano il contrattacco a Ezzelino II il Monaco; questi però per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |