Spello (Hispellum in latino) è un comune italiano di 8 579 abitanti della provincia di Perugia in Umbria.
Si colloca ai piedi del monte Subasio e dista all'incirca 5Â km da Foligno e 30 da Perugia.
Geografia fisica
La superficie del comune si estende in montagna, collina e pianura.
Classificazione climatica: zona D, 2075 GR/GStoria
Spello fu fondata dagli umbri per poi essere denominata Hispellum in epoca romana. Fu dichiarata da Augusto "Splendidissima Colonia Julia".
I resti della cinta muraria, molto più ampia in passato di quanto possiamo ammirare oggi, attestano la grandezza che ebbe la città , così come i resti archeologici che la circondano. Devastante per Spello fu la discesa in Italia dei Barbari che la ridussero in una povera borgata.
In età longobarda e franca fece parte del ducato di Spoleto, per poi passare allo Papato. La cittadina tuttavia, memore della prosperità e della relativa autonomia di cui godeva in epoca romana, non tardò a divenire libero Comune con proprie leggi. Nel 1516 il comune fu infeudato dal Papa alla famiglia perugina dei Baglioni cui appartenne fino al 1648.
Nel IV secolo Spello fu sede vescovile e nell'Alto Medioevo – con altre diocesi vicine ora soppresse – fece parte per moltissimo tempo della vastissima diocesi di Spoleto. Attualmente Spello è invece integrata nella diocesi di Foligno.
Monumenti e luoghi d'interesse
Porta Consolare: ingresso principale della città romana, in calcare del Subasio, con torre quadrata medievale e tre statue marmoree repubblicane. Le statue funerarie furono aggiunte nel XVI secolo, provenienti dall'area dell'anfiteatro.
Mura augustee e porta Urbica: circa 2 km, tra le più significative e intatte cinte murarie d'Italia.
Porta Venere e per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |