Piraino (Pirainu in siciliano) è un comune italiano di 3 975 abitanti della Città metropolitana di Messina in Sicilia.
Il paese, costellato di edifici religiosi, conserva ancora la sua struttura tipicamente medievale.
Anticamente, per la sua bellezza e per il suo clima, Piraino veniva definito la "perla del Tirreno".
Geografia fisica
Piraino sorge su un crinale che digrada bruscamente sul mare, tra i promontori di Capo d'Orlando e Capo Calavà .
Storia
Fu fondato dagli arabi nel sec. IX e appartenne ad alcune famiglie feudali: ai Lancia (dal sec. XIII al sec. XV), a Vincenzo Denti e all'Averna, il quale fu duca di Piraino dal 1656.
Secondo la tradizione, il nome Piraino deriverebbe dal nome del ciclope che viveva su quella collina, Piracmone, e che, sempre secondo la tradizione, avrebbe costruito il primo nucleo abitato in quella zona, intorno all'827 a.C.
Fin qui la leggenda. Per quanto riguarda invece le fonti storiche, le prime prove sull'esistenza di Piraino sono da collocarsi temporalmente intorno l'epoca della dominazione greca nell'isola (quindi intorno al VI secolo a.C.).
Da qui in poi, Piraino subì la stessa dominazione che toccò al resto della Sicilia: romana, barbara, bizantina, saracena.
Proprio durante la dominazione saracena, ed esattamente nel 967 d.C., per ordine dell'emiro Ahmod, venne dato inizio alla costruzione della Torre Saracena (tutt'oggi intatta) e delle mura del paese, mentre le varie chiese, prima cristiane, vennero tutte trasformate in moschee.
Durante la dominazione normanna, Piraino fu probabilmente trasformata in semplice terra demaniale, sotto il diretto controllo dello Stato.
Grazie al matrimonio di stato fra Enrico VI, figlio dell'imperatore Federico Barbarossa, e Costan per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |