Cannero Riviera ([cà n-ne-ro]; Cà ner nel locale dialetto lombardo occidentale) è un comune italiano di 939 abitanti della provincia del Verbano-Cusio-Ossola. Si estende sulle sponde del Lago Maggiore. Le isole prospicienti dette appunto "Castelli di Cannero" in realtà appartengono alla città di Cannobio, e sono le isole italiane più a nord del lago.
Storia
Cannero compare per la prima volta in un documento di cessione di immobili nel 985. Ma l'indipendenza comunale arriva nel XIV secolo. Nel 1524 gli Sforza distruggono il paese in quanto territorio fedele ai Visconti. Una storia a parte hanno i castelli che sono posti sulle piccole isole. Il castello detto Malpaga, fu rifugio del fratelli Mazzarditi e espugnata da Filippo Maria Visconti. L'altra fortezza detta Vitaliana è del XVI secolo ed è pertinenza dei Borromeo. Vennero poi entrambi abbandonati e vista anche l'invitante posizione vennero utilizzati quale rifugio per banditi e falsari, e successivamente nuovamente utilizzati dai Borromeo come agrumeto e conigliera.
Scelsero, quale propria residenza, Cannero Massimo D'Azeglio e Laura Solera Mantegazza, le cui abitazioni si possono ammirare ancora oggi.
Presenti sul territorio ci sono alcuni tratti del sistema difensivo alla Frontiera Nord verso la Svizzera, impropriamente noto come Linea Cadorna.
Chiesa parrocchiale
L'attuale chiesa parrocchiale di Cannero è dedicata a S. Giorgio e fu eretta nel 1836 sul sedime della vecchia chiesa distrutta da un'alluvione il 14 settembre 1829. L'edificio, a pianta circolare con cupola, presenta forme eleganti e un interno molto raccolto e finemente decorato. Si conservano le reliquie di S. Fausto martire, trasferito dalle catacombe di San Callisto in Roma. L'organo in controfacciata, opera di Felice Bossi di Torino, è un mirabile esempio di organaria italiana ottocentesca. L'organo Bossi, costruito attorno al 1850, prese per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |