Rivara (Ruvèra in piemontese) è un comune italiano di 2.721 abitanti della città metropolitana di Torino, in Piemonte.
Simboli
Stemma
Lo stemma è azzurro, con una montagna di undici cime disposte al naturale, sormontate da una cometa d'oro. Sotto lo scudo, in cartiglio d'argento vi è la legenda in caratteri maiuscoli neri: "SALUBRIOR HISCE MONTIBUS AER".
(Concesso con R.D. 11.127 il 2 luglio 1931 e riconfermato con D.P.R. il 5 luglio 1964).
Gonfalone
Drappo partito, di giallo e d'azzurro, riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dello stemma sopra descritto con l'iscrizione centrata in argento: Comune di Rivara.
Geografia fisica
Territorio
Rivara è situata a circa 36 chilometri a nord-ovest del capoluogo piemontese e sorge ai piede del rilievo che ospita il complesso del castello, a breve distanza dal corso del torrente Viana. L'orografia è tipicamente collinare, con un andamento digradante da nord-ovest e sud-est.
Il territorio comunale è attraversato oltre che dal Viana anche dal torrente Levone e da numerosi rii minori a carattere prevalentemente stagionale.
Clima
Il paese, che è situato in una zona precollinare, ha un clima mite ed un'aria salubre.
Storia
Il primo documento in cui viene citata Rivara è un diploma dell'imperatore Enrico del 1014 che lista i possedimenti dell'Abbazia di Fruttuaria.
Durante il Tuchinaggio (periodo caratterizzato da sollevazioni popolari a cavallo della fine del trecento) a Rivara in modo civile si venne a patti con i Signori e si appianarono pacificamente le controversie avendo come sommo arbitro il Marchese Teodoro di Monferrato in persona.Alla morte dell'ultimo dei Conti Valperga di Rivara, Ignazio Domenico, già governatore della Regia Accademia dei No per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |