Arcèvia [ar'ʧɛvja] è un comune italiano di 4 518 abitanti della provincia di Ancona nelle Marche.
Geografia fisica
Il territorio del comune di Arcevia giace su una pendice di bassorilievi che si estendono da sud terminando pochi chilometri a nord vicino al confine comunale.
A sud la cittadina si trova a confinare con i monti della "Gola della Rossa", bassorilievi appenninici che si estendono per diversi chilometri a meridione anche in altri comuni adiacenti.
Si potrebbe definire il comune di Arcevia un primo spartiacque tra la campagna marchigiana, prevalentemente collinare che si estende per molti chilometri nell'entroterra partendo dal mare, e i primi monti a carattere appeninico umbro-marchigiano, i quali, invece, cominciano ad attestarsi in modo massiccio oltre il comune di Arcevia procedendo ad ovest verso Fabriano e Sassoferrato.
Storia
Prime attestazioni
Rocca Contrada è il nome medievale di Arcevia. Un "monte de la Rocca" è ricordato in un documento del 1065, un "fundo de la Rocca" in altro del 1130 e una "Rocha de Contrado" nel 1147. Questi sono i documenti più antichi noti che attestano l'esistenza di un insediamento probabilmente già fortificato, comunque identificato da una rocca o fortezza, compreso nel comitato di Senigallia, posto sulla sommità del Sasso Cischiano, sulle ultime propaggini dell'Appennino marchigiano. L'atto del 1147 è di particolare interesse perché fornirebbe con l'appartenenza del castello ad un signore di nome Contrado, forse dal germanico "Konrad" o dalla contrazione di "Conte rado", la spiegazione del nome composto Rocca Contrada.
Origini
Si può comunque ritenere che il primo nucleo abitativo di Arcevia sia sorto durante le invasioni barbariche, per accogliere fuggitivi dalle devastate città romane, oramai in piena decadenza, di Su per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |