Torbole Casaglia (Tórbole in dialetto bresciano) è un comune italiano di 6 538 abitanti della provincia di Brescia, situato nella Bassa pianura bresciana, in Lombardia.
Geografia fisica
Il paese è pianeggiante, l'altezza sul livello del mare varia da un minimo di 98 m s.l.m. ad un massimo di 124 m s.l.m. si estende su una superficie di circa 13 km² e dista 10,5 chilometri dal capoluogo della provincia, Brescia.
Origini del nome
Il nome Torbole sembra derivi da "aquae turbulae" o "aquae turbidae", cioè acque torbide per la presenza di numerose aree paludose già dall'epoca romana. Il nome Casaglia deriva invece dalla parola latina "casalium" che significa ricovero, ospizio.
Il nome del paese è bipartito in quanto per secoli esso rappresentò due distinti insediamenti, Torbole e Casaglia, di cui il primo era il più antico per ordine di fondazione.
Storia
Torbole, già sede di insediamenti di età preistorica, venne colonizzata dai romani a partire dal I secolo d.C. in quanto durante scavi per la costruzione di una cava d'argilla, nel 1926 è affiorato un cofanetto metallico contenente monete ascrivibili a questo periodo, sintomo di una fiorente economia che legava con tutta probabilità Torbole alla vicina Roncadelle e quindi a Brescia, città molto fiorenti.Nel VII secolo venne fondato in loco un piccolo monastero dedicato a san Martino in località Portone intorno al quale probabilmente crebbe il borgo. Nell'anno 841 le terre divennero proprietà del monastero bresciano di san Faustino Maggiore. Una bolla di papa Innocenzo III menziona Sant'Andrea nel castrum e altre due fuori: San Martino e San Cassiano; tutte dipesero dai monaci di San Faustino fino al 1768.
Nel XIII secolo il territorio fu dato in feudo ai Palazzi e nel XIV secolo successivo passò a Boccaccino di Andrista di Vallecamonica, nel 1422 al milanese Giacomo Ami per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |