Ameglia (AFI: [aˈmɛʎʎa]; Ameggia in ligure, Mègia nella variante locale) è un comune italiano di 4 387 abitanti della provincia della Spezia in Liguria.
Geografia fisica
Il territorio del comune di Ameglia è situato in val di Magra, quasi al confine con la Toscana, e fa parte del bacino idrografico del fiume Magra, dalle rive del quale si estende fino alle alture del monte Caprione.
Il comune è compreso, assieme ad altri diciassette comuni dello spezzino, nel Parco naturale regionale di Montemarcello-Magra.
Storia
Il borgo di Ameglia ed il suo territorio hanno una storia antichissima, che risale al IV secolo a.C. e ne evidenzia l'importanza mantenuta nei secoli. In questo luogo è stata infatti rinvenuta una necropoli e gli oggetti e le suppellettili ritrovati stanno ad indicare che il centro rappresentava un'importante via di traffici sia verso il mare che verso i valichi circostanti.
Fu centro importante e porto all'epoca romana, di cui rimangono tracce nei resti di una villa marittima romana presso l'odierna frazione marinara di Bocca di Magra.
È comunque nel primo medioevo che Ameglia raggiunse l'apice dell'importanza politico-economica. Nel 963 il borgo venne citato per la prima volta in un diploma imperiale di Ottone I, nel quale il castrum de Ameliae è menzionato come possesso vescovile di Luni che scelse il luogo come residenza episcopale, fortificandone e rinforzandone le mura, dall'XI secolo. Il feudo fu nel 1141 acquistato in parte da Genova che lo mantenne fino al 1252 quando fu ceduto a Nicolò Fieschi, conte di Lavagna. Occupato per un breve periodo da Oberto Doria e Oberto Spinola, i possedimenti sul borgo di Ameglia ritornarono, dal 1284, nelle mani dei vescovi lunensi. Per tutto il XIII secolo furono costruite le mura di difesa, il porto e la torre del locale per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |