Casperia è un comune italiano di 1.232 abitanti della provincia di Rieti, in Lazio, situato tra la riva sinistra del Tevere ed il versante occidentale dei Monti Sabini. Fino al 1946, il comune, si chiamava Aspra Sabina. Considerato tra i borghi antichi più belli di Italia, per l'età pure millenaria, citata anche da Virgilio nell'Eneide.
Geografia fisica
Territorio
Il territorio del Comune di Casperia è diviso marcatamente in due parti: collinare ad ovest mentre la parte orientale è attraversata dalla dorsale del pre-appennino laziale. I limiti altimetrici variano tra i 300 m s.l.m. e i 1.258 m s.l.m. del monte Macchia Gelata. Sul suo territorio ricadono alcune tra le più alte cime dei Monti Sabini, tra cui il M. Alto (1215 m s.l.m.) e la sorgente più importante di tutta la catena montuosa: Fonte Cognolo, a quota 1054. Casperia custodisce alcuni tra i più bei paesaggi di tutti i Monti Sabini, tutelati a livello nazionale ed europeo.
Clima
Classificazione climatica: zona D, 2087 GR/G
Origini del nome
Fino al 1947 si è denominata Aspra Sabina. L'origine di questo nome è da ricondurre o all'asperità o al nome stesso del colle su cui sorge - il « mons qui nominatur Aspra » come attestato da fonti medievali custodite nell'Archivio storico comunale - o alla famiglia Asproni, ora estinta, la cui presenza è documentata dalle stesse fonti.
Nel 1947 cambia denominazione in Casperia. Questo nome le fu attribuito in base alla credenza, maturata in epoca rinascimentale per nobilitare le origini degli abitanti, che in epoca preromana su questo territorio sorgesse l'antica città sabina di Casperia, citata da Virgilio nel Libro VII dell'Eneide. Un'altra ragione del cambio del nome, com'è scritto nella deliberazione del consiglio comunale che ne sancisce l'atto, sare per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |